Tutto quello che ancora non sapete sulla birra cruda, gli aspetti nutrizionali e come conservarla
Ne avrete sentito parlare, l’avrete sicuramente bevuta, ma quanto ne sapete di birra cruda? Perché è chiamata così? In cosa differisce dalla birra non filtrata?
Ci pensa Doppio Malto – Brew Restaurant!
Che cos’è la birra cruda?
La produzione di birra artigianale, negli ultimi anni, è cresciuta tantissimo, di pari passo anche alla fama della birra artigianale e di tutte le sue tipologie.
La birra cruda infatti è una birra artigianale, cioè una birra non sottoposta a processo di pastorizzazione così da mantenere intatte tutte le sue caratteristiche organolettiche e biologiche; possiamo addirittura definire la birra cruda una birra viva. Le birre comuni subiscono il processo di pastorizzazione per permettere loro di conservarsi meglio e più a lungo, un processo che consiste nel portare la birra ad altissime temperature uccidendo così la maggior parte dei batteri e dei microrganismi presenti al suo interno. Invece la birra cruda, non avendo subito il trauma della cottura e quindi della pastorizzazione, contiene ancora tutti gli organismi che la rendono particolarmente nutriente (sempre se consumata nelle giuste quantità).
Birra cruda o birra non filtrata? Ecco la differenza!
La filtrazione della birra è un processo di filtraggio che trattiene i depositi dei lieviti e tutte le particelle grezze. Infatti, tutte le birre industriali sono filtrate così da apparire più limpide.
Tutte le birre artigianali non vengono sottoposte a filtraggio in modo da non impoverire la birra e lasciarle il suo gusto deciso e riconoscibile. È necessario fare molta attenzione a non confondere la birra cruda con la birra non filtrata: tutte le birre crude sono non filtrate ma alcune birre non filtrate posso subire il processo di pastorizzazione (al contrario della birra cruda).
Per farla breve: una birra cruda è sicuramente anche una birra non filtrata, una birra non filtrata potrebbe non essere una birra cruda se sottoposta a pastorizzazione.
La birra cruda fa male? No, ecco i suoi aspetti nutrizionali
Quando gli antichi definivano la birra pane liquido non avevano tutti i torti, infatti la birra possiede tutte le proprietà nutritive dell’orzo, del malto e del luppolo: in particolare la birra (soprattutto la birra cruda) è ricca di vitamina B, enzimi e maltosio, utili a migliorare e agevolare l’attività intestinale.
Oltre a questo, la birra cruda, e quindi non filtrata e non pastorizzata, contiene altri microrganismi incredibilmente utili al nostro corpo: sono presenti polifenoli, antiossidanti naturali, ha un basso indice glicemico ed è anche un probiotico data la presenza al suo interno di flora batterica viva e vitale, elemento fondamentale per una buona attività intestinale.
Avete visto quante qualità possiede la birra cruda?
Adesso, dopo tutto questo parlare di birre, aspetti nutrizionali e caratteristiche, perché non passate da Doppio Malto per una birra, una partita di biliardo e tante chiacchiere con gli amici.
Il vostro #postofelice vi aspetta!