La colonizzazione di Marte è un obiettivo che, di giorno in giorno, si fa sempre più concreto. Ma cosa potranno coltivare i primi coloni sul suolo del pianeta rosso? A rispondere sono Edward Guinan dell'Università di Villanova, Pennsylvania e il suo gruppo di studenti. Tra le colture che hanno reagito bene a terreni e condizioni climatiche simili a quelle marziane troviamo le patate, diverse erbe aromatiche, i germogli di soia e… la pianta del luppolo!
Luppolo per birra: a cosa serve
Il luppolo per birra (Humulus lupulus) è una pianta perenne che riveste un ruolo fondamentale nel processo di produzione della birra. L’utilizzo del frutto della pianta del luppolo è indespensabile e, oltre a conferire alla bevanda il tipico sapore amaro, si rivela utile in materia di chiarificazione, conservazione del prodotto finale e tenuta della schiuma.
Produzione della birra su Marte
I recenti studi scientifici hanno dimostrato che la produzione della birra su Marte è tutt'altro che un mera fantasia. Le reazioni positive del luppolo al suolo marziano hanno creato fermento tra gli animi dei mastri birrai di tutto il mondo, e ora non resta che aspettare i risultati sulla possibile coltivazione dell'orzo, l'altro elemento fondamentale per la produzione della nostra bevanda preferita.
Il suolo di Marte e le piante
Ricco di metalli pesanti e molto denso, il suolo di Marte potrebbe riuscire a sopportare le germinazione di piante e ortaggi senza intaccare la qualità dei frutti. Per fare ciò, tuttavia, sarà necessario ricreare condizioni sempre più simili a quelle del suolo e dell'atmosfera terrestre. In questo senso, ad oggi, la coltivazione sotteranea in serra resta il modus operandi più plausibile.